Il limite del mondo
Il limite del mondo racconta due storie che si incrociano, in un futuro distopico eppure pericolosamente vicino. Eva, figlia di un magnate di geoingegneria, ama la natura ma la conosce poco, dal momento che vive in un ambiente artificialmente controllato, nella parte della città destinata alle persone più ricche e fortunate, chiamate cool. Adam, al contrario, è un dull: per lavoro affronta ogni giorno le ondate di calore, e vive con la sorella incinta in uno squallido appartamento di periferia, dove l’aria condizionata è scarsa e la rete elettrica instabile. Quando i due ragazzi incroceranno il loro cammino, saranno costretti a mettere in discussione molte cose che davano per certe: Eva dovrà affrontare le menzogne su cui la sua vita è stata costruita, e Adam dovrà fare i conti con la sua rabbia e ampliare la sua visione monolitica del mondo.
Yves è un ragazzo un po’ selvatico che vive in montagna insieme a suo nonno. Loro e le capre, che il nonno di Yves si ostina ad allevare, nonostante le mille difficoltà e i divieti, mentre la grande miniera della CarbCap si mangia via via il territorio d’alta quota. Alle serre, dove gli studenti come Yves svolgono il tirocinio, che il ragazzo incontra Wei, irriverente e ribelle, incapace di accettare che il mondo scivoli passivamente nella crisi e nelle ingiustizie climatiche. Wei, sfuggendo alle incombenze nel ristorante cinese di famiglia, ha messo insieme un gruppo di giovanissimi attivisti, decisi a contestare la CarbCap e il sogno tecnologico, feroce e ingannatore, che propugna. E così il mondo di Yves e quello di Wei, apparentemente lontanissimi e inconciliabili, si incontrano.
Il limite del mondo è un double side book, ossia un libro con due copertine e due storie, autonome ma collegate. Questa struttura a incastro serve a raccontare da due prospettive diverse e convergenti il cambiamento climatico, senza catastrofismi ma attraverso lo sguardo di due personaggi giovani e inquieti che scoprono il mondo come fosse la prima volta.
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Un ciclo di incontri dedicato a quattro autrici del novecento presso Nuova Libreria Rinascita coordinato da Luca Pinelli (docente di letteratura inglese e letterature comparate all’Università di Bergamo e di Verona). giovedì 20 febbraio alle 18.45 – Incontro dedicato a Ingeborg Bachmann con Rachele Cinerari assegnista di ricerca in critica letteraria e letterature comparate […]
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