Eventi
Brescia da leggere sabato 23 in libreria
Brescia si legge è un progetto collettivo ed aperto di promozione culturale dedicato ai libri che raccontano Brescia e la sua provincia.
Disuguaglianza conflitto sviluppo – Fabrizio Barca
«La politica è stata sospinta a trasferire e nascondere le decisioni nella “tecnica”. Lo ha fatto come se si potesse ignorare che dietro ogni decisione c’è sempre anche un giudizio di valore. Possiamo renderlo esplicito, questo giudizio, facendone il cuore del processo democratico, elettivo e deliberativo. oppure possiamo nasconderlo, raccontando che non ci sono alternative. Qui sta l’origine della sfiducia diffusa. Qui il cambiamento radicale da compiere, attraverso pubblico dibattito, conflitto, alleanze, compromessi. Questi sono i passi del cambiamento, della svolta radicale di cui c’è bisogno. Per affrontare, per intersecare le quattro forme di subalternità da cui emanciparsi: di classe, di genere, di razza e ambientale».
Et labora! Un romanzo storico di Pierluigi Milani
«Nessuna elemosina è più preziosa di quella che si fa col frutto del proprio lavoro» Perché questo romanzo? Chi furono questi Umiliati, chi Gioanì dei Pèrge e chi fra’ Filardo, Priore della domus di Santa Maria al Ponte? Quali relazioni intercorsero tra l’Ordine tripartito degli Umiliati, che permeò di sé le terre di Lombardia, e le tante eresie che la percorrevano? Quali i rapporti con l’ortodossia pontificia, le sue diramazioni vescovili e pievatiche? Quali quelli con le gerarchie nobiliari e l’Impero? E infine, quale ruolo assunsero gli Umiliati nell’invenzione della primigenia industria laniera?
Un dialogo partendo da ‘Se viene qualcuno’ di Carlo Simoni
Perché scrivere di sé e della propria famiglia? Che cosa può trovare il lettore in storie di questo genere? Sono domande sulle quali confrontarsi in una conversazione che metta in luce innanzitutto le risonanze che il racconto può suscitare, le analogie fra le vicende raccontate e quelle vissute da chi legge questo libro. Un romanzo fatto di racconti, che offre anche l’occasione di verificare in che modo e con quali risultati la scrittura possa nutrirsi della memoria, senza dimenticare il carattere indistinto e mutevole della relazione fra l’io che racconta e l’io di cui si racconta.
Paracity. Il fumetto di Laura Micieli
L’oscurità si è insinuata così in profondità nel tessuto cittadino che ogni abitante ne porta il peso. La paura ha impregnato il cuore delle persone diventando parte del loro quotidiano. In un mondo in cui ogni sogno sembra essere corrotto, esiste ancora la possibilità di sperare in un futuro diverso?
L’insegnante e la sua maschera
Ogni insegnante recita una sua parte nella scena scolastica. Il modo con cui si esprime, le forme gestuali che usa, la distanza che pone tra sé e gli altri, l’utilizzo di sguardi, silenzi, movimenti caratterizzano il suo copione, proprio come un attore sulla scena teatrale. Questo volume vuole disvelare e approfondire gli aspetti di teatralità che sono insiti nell’insegnamento, ma dei quali non sempre si ha piena consapevolezza o si considera l’importanza.
Il vento conservatore. La destra populista all’attacco della democrazia
Questo libro propone una lettura originale che mette insieme la crisi dell’ordine neoliberale, evidenziata anche dalla catastrofe planetaria della pandemia, e l’avanzata di progetti politici di segno antiegualitario e autoritario. I leader della destra radicale populista devono il loro successo alla promessa di proteggere le ‘maggioranze silenziose’ dei loro paesi dai sentimenti di insicurezza e spaesamento indotti dalle dinamiche dell’economia. Non offrono però, in risposta, ricette redistributive contro la crescita delle diseguaglianze. Piuttosto, fanno appello all’identità nazionale, etnica, religiosa o sessuale, ergendosi a difesa dei ‘nativi’ contro gli stranieri e della famiglia ‘tradizionale’ contro nuovi modelli di vita affettiva.
Questioni di un certo genere
Con Luca Sofri, Diego Passoni, Ludovica Lugli e Giulia Cuter. Fiocco azzurro o fiocco rosa: tutte le persone vengono divise tra due gruppi alla nascita, o ancora prima, in base alla forma dei propri genitali vista in un’ecografia. Le cose però non sono mai così semplici e concluse, e per capirle meglio abbiamo cominciato a distinguere sessi e attrazioni sessuali prima, e identità di genere poi. Insieme a queste distinzioni sono arrivate nuove parole – come «bisessuali», «LGBTQIA+», «transgender» e «cisgender» – e nuovi dibattiti. Il nuovo numero di Cose (collaborazione Il Post – Iperborea) spiegate per bene in latteria Molloy promosso insieme a Nuova Libreria Rinascita e Sottovuoto.
Dalla crisi climatica alla Caffaro andata e ritorno
Primavera Ecologica, dall’ambientalismo delle origini ai Fridays for Future via Caffaro andata e ritorno
In dialogo Giovanni Mori (Fridays for Future) e Marino Ruzzenenti
È gradita la camicia nera
Per stimolare un radicale cambiamento di rotta di fronte ai rischi dell’Antropocene basterebbe mettersi nei panni di chi vivrà dopo di noi. Farsi cioè «acrobati del tempo» – afferma Carla Benedetti, citando Günther Anders. Ma non è cosí semplice. C’è resistenza a guardare lontano nel futuro. L’empatia scatta per i viventi di oggi, non per quelli che devono ancora nascere. Occorre una metamorfosi…
La letteratura ci salverà dall’estinzione
Per stimolare un radicale cambiamento di rotta di fronte ai rischi dell’Antropocene basterebbe mettersi nei panni di chi vivrà dopo di noi. Farsi cioè «acrobati del tempo» – afferma Carla Benedetti, citando Günther Anders. Ma non è cosí semplice. C’è resistenza a guardare lontano nel futuro. L’empatia scatta per i viventi di oggi, non per quelli che devono ancora nascere. Occorre una metamorfosi…
Pugnali neri. Aenigma, il saltimbanco che beffò il fascismo
In una classe spumeggiante, durante un normale giorno di scuola, Piero e Nilde – insieme ai loro compagni – imparano il significato di parole nuove e bellissime: Democrazia, Libertà, Diritti e Doveri, Solidarietà, Eguaglianza. E scoprono che sono parole vive e concrete, che hanno a che fare con la loro vita di tutti i giorni: perché la Costituzione è dappertutto e non è mai troppo presto per iniziare a conoscerla!